Invia una segnalazione con la massima riservatezza

Privacy

INFORMATIVA, AI SENSI AI SENSI DELLA NORMATIVA SULLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI - WHISTLEBLOWING, RELATIVA AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI DEI SOGGETTI CHE SEGNALANO ILLECITI.

Ai sensi dell'Art.13 del Regolamento (UE) n. 2016/679 (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati, di seguito GDPR) e del d.lgs. 24/2023 FIDER S.C. (di seguito la “Società” o il “Titolare”) fornisce, qui di seguito, l'informativa sui trattamenti dei dati personali effettuati in relazione alla gestione delle Segnalazioni, disciplinate dalla Procedura Whistleblowing di FIDER S.C.

 

1. TITOLARE E RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI

Il Titolare del trattamento, ossia colui che determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali, è FIDER S.C. (di seguito la “Società”) che ha nominato un Responsabile interno della protezione dei dati personali (di seguito anche “RPD” o “DPO – Data Protection Officer”), contattabile ai seguenti recapiti:

FIDER Società Cooperativa di Garanzia Collettiva Fidi,

Sede legale: Via Brini n. 45 - 40128 Bologna – Tel. 051 0956611

Direzione Generale: Via Flaminia n. 335 - 47924 Rimini – Tel. 0541 743270

E-mail “Data Protection Officer”: privacy@fider.com

PEC: direzione@pec.fider.com.

 

Il Titolare ha istituito l’Organismo di Vigilanza, nominato ai sensi dell’art. 6, punto 1, lett. b) del d.lgs. n. 231/2001, dotato di autonomi poteri d’iniziativa e controllo, che è anche l’owner del processo di gestione delle segnalazioni disciplinato dalla Procedura Whistleblowing, con sede presso la sede legale della Società, i cui membri sono stati nominati persone autorizzate al trattamento dei dati personali e che hanno ricevuto, al riguardo, adeguate istruzioni operative.  Al fine di dare seguito alle Segnalazioni, l’Organismo di Vigilanza si avvale del supporto del personale della Funzione Compliance e Antiriciclaggio, nominato persona autorizzata al trattamento dei dati personali e che ha ricevuto, al riguardo, adeguate istruzioni operative. 

 

2. FINALITA’ E BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO

I suddetti dati personali sono trattati dal Titolare per le seguenti finalità:

a) gestione della Segnalazione effettuata ai sensi del d.lgs. n. 24/2023;

b) adempimento di obblighi previsti dalla legge o dalla normativa comunitaria;

c) difesa o accertamento di un di un proprio diritto in contenziosi civili, amministrativi o penali.

 

La base giuridica del trattamento è costituita:

- per la finalità di cui alla lettera a), dall’adempimento di un obbligo legale a cui è soggetto il Titolare del trattamento (art. 6, par. 1, lett. c) del GDPR); inoltre, per le segnalazioni registrate raccolte telefonicamente o tramite sistemi di messaggistica vocale o comunque in forma orale, dal consenso del Segnalante (art. 6, par. 1, lett. a) del GDPR); 

- per le finalità di cui alla lettera b), dall’adempimento di un obbligo legale a cui è soggetto il Titolare del trattamento (art. 6, par. 1, lett. c) del GDPR). 

- per le finalità di cui alla lettera c), dal legittimo interesse del titolare (art. 6, par. 1, lett. f) del GDPR).

Il conferimento dei dati è necessario per il conseguimento delle finalità di cui sopra; il loro mancato, parziale o inesatto conferimento potrebbe avere come conseguenza l’impossibilità di gestire la segnalazione.

 

3. CATEGORIE DI DATI TRATTATI

  1. Dati personali comuni di cui all'art. 4, punto 1, del GDPR del Segnalante (nel caso di Segnalazioni non anonime) nonché di eventuali Persone coinvolte o menzionate nella Segnalazione e Facilitatori, come definiti dalla Procedura Whistleblowing (di seguito “Interessati”), quali: dati anagrafici (ad es. nome, cognome, data e luogo di nascita), dati di contatto (es. numero telefonico fisso e/o mobile, indirizzo postale/e-mail).
  2. Categorie particolari di dati di cui all'art. 9[1] del GDPR, qualora inserite nella segnalazione.

 

4. MODALITÀ E LOGICA DEL TRATTAMENTO

I trattamenti dei dati sono effettuati manualmente e/o attraverso strumenti automatizzati informatici e telematici con logiche correlate alle finalità sopraindicate e, comunque, in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza.  Il sistema di gestione delle Segnalazioni garantisce, in ogni fase, la riservatezza dell’identità del Segnalante, delle Persone coinvolte e/o comunque menzionate nella Segnalazione, del contenuto della Segnalazione e della relativa documentazione, fatto salvo quanto previsto dall’art. 12 del d.lgs. n. 24/2023. 

 

5. CATEGORIE DI SOGGETTI TERZI AI QUALI I DATI POTREBBERO ESSERE COMUNICATI

Alcuni trattamenti possono essere effettuati da ulteriori soggetti terzi, ai quali la Società affida talune attività (o parte di esse) per le finalità di cui al punto 2); tali soggetti opereranno in qualità di Titolari autonomi o sono designati Responsabili del trattamento e sono essenzialmente ricompresi nelle seguenti categorie:

a. Consulenti (Organizzazione, Contenzioso, Studi Legali, ecc.)

b. Società incaricate dell’amministrazione e gestione del personale, 

c. Società di Revisione/auditing 

d. Agenzie investigative

e. Istituzioni e/o Autorità Pubbliche, Autorità Giudiziaria, Organi di Polizia.

 

6. MODALITÀ’ DI TRATTAMENTO DEI DATI

Il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici con logiche strettamente collegate alle finalità stesse e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.

 

7. PERIODO DI CONSERVAZIONE DEI DATI E DIRITTO ALLA CANCELLAZIONE

Il Titolare conserva i dati personali secondo nei termini previsti dall’art. 14 del d.lgs. n. 24/2023, cioè per il tempo necessario al trattamento della segnalazione e comunque per non oltre 5 anni a decorrere dalla data di comunicazione dell’esito finale della Segnalazione. I dati personali che manifestamente non sono utili al trattamento di una specifica segnalazione non sono raccolti o, se raccolti accidentalmente, sono cancellati tempestivamente.

 

8. DIRITTI DEGLI INTERESSATI

L’interessato, nelle persone del Segnalante o del Facilitatore, ha diritto di accedere in ogni momento ai dati che lo riguardano e di esercitare i diritti previsti dagli articoli da 15 al 22 del GDPR, per quanto applicabili (diritto di accesso ai dati personali, diritto a rettificarli, diritto di ottenerne la cancellazione o cd. diritto all’oblio, il diritto alla limitazione del trattamento, il diritto alla portabilità dei dati personali o quello di opposizione al trattamento. Inoltre, l’interessato ha diritto di proporre un reclamo al Garante della protezione dei dati personali. I suddetti diritti non sono esercitabili dalla persona coinvolta o dalla persona menzionata nella segnalazione, per il tempo e nei limiti in cui ciò costituisca una misura necessaria e proporzionata, ai sensi dell’art. 2undecies del Codice Privacy in quanto dall’esercizio di tali diritti potrebbe derivare un pregiudizio effettivo e concreto alla tutela della riservatezza dell’identità della persona segnalante. 

Per esercitare i diritti descritti nel paragrafo 6), si possono usare i recapiti riportati al precedente punto 1.

 

[1] Secondo l'articolo 9.1 del GDPR sono "dati personali che rivelano origini razziali o etniche, opinioni politiche, convinzioni religiose o filosofiche, o appartenenza sindacale, e il trattamento di dati genetici, dati biometrici allo scopo di identificare in modo univoco una persona fisica, dati riguardante la salute oi dati relativi alla vita sessuale di una persona fisica o all'orientamento sessuale personale".